Prefazione

Fare meglio, in una logica di ecosistema

Marco Pedroni
presidente GS1 Italy

Expo Milano 2015 ha rappresentato un momento di rilancio rilevante per tutto il nostro settore. Ci ha lasciato in eredità la possibilità e il dovere di valorizzare il cibo italiano. Per questo GS1 Italy ha colto l’opportunità di presentare in EXPO Milano 2015 una visione più complessiva di quell’ “ecosistema” che compone il mondo del largo consumo.

In Italia abbiamo bisogno di una visione orientata al futuro, non inerziale; è per questo che ci siamo interrogati su come “fare meglio”, come collaborare ancora di più, ripartendo dalla consapevolezza che le tradizionali filiere lineari si stanno trasformando in un ecosistema più complesso e aperto, con tutte le conseguenze che ne derivano. Creare un patto tra i soggetti dell’ecosistema basato su valori fondanti come la condivisione, la legalità, la formazione, il lavoro e la sostenibilità è una priorità per le nostre imprese. L’approccio proposto è quello di far emergere i vantaggi di considerarci tutti parte essenziale di un sistema vitale e competitivo.

Le imprese, per lavorare con efficienza, per creare maggiore vicinanza ai propri mercati, per confrontarsi tra loro, hanno bisogno di linguaggi comuni, di tecnologie che facilitino lo scambio di informazioni e la connessione tra settori diversi.

Questo ruolo di facilitatori è stato svolto nel tempo da GS1 Italy proponendo tecnologie e piattaforme dedicate all’incontro tra i protagonisti della produzione e della distribuzione.

Etica, qualità, generazione di valore, responsabilità, sostenibilità sono i valori sui quali le diverse componenti dell’associazione si sono confrontate, a volte con differenze di opinioni, spesso in accordo. Questo continuo confronto ha permesso di far maturare soluzioni utili alle nostre imprese.

GS1 Italy è uno spazio di dialogo e di collaborazione. Agisce su terreni pre-competitivi con progetti utili a tutti gli attori, in grado di creare un valore aggiunto più grande per l’intero sistema, senza alterare le dinamiche competitive tipiche del mercato.

Come GS1 Italy ci proponiamo di svolgere questo ruolo di facilitatore delle relazioni che precedono lo scambio non solo delle merci, ma anche delle conoscenze.

Sulla scorta di questo posizionamento, il 2015 è stato l’anno che ci ha visti massimamente impegnati – fra gli altri – sui fronti dei progetti di condivisione delle informazioni e delle immagini di prodotto, della logistica collaborativa e dell’ aggiornamento degli strumenti di gestione degli standard.

Il lavoro è stato tanto, tanto ci resta da fare.

Tracciare il sistema con gli strumenti GS1

Bruno Aceto
direttore generale GS1 Italy

Con la crescita e la trasformazione dei mercati, la necessità per le imprese di disporre di un sistema di comunicazione standardizzato di identificazione, cattura e condivisione delle informazioni legate ai processi, primariamente della supply chain, è diventata sempre più importante.

La visibilità diventa parte integrante di un sistema di relazioni che da filiera lineare si trasforma in un ecosistema nel quale sono coinvolti soggetti sempre più integrati tra di loro, e nel quale le informazioni prendono il sopravvento sui beni e sulle cose.

In tale ecosistema la piattaforma di visibilità sviluppata da GS1 (a partire dall’ancora attuale codice a barre) fornisce alle organizzazioni le risposte a che cosa, come, dove e perché un oggetto viene movimentato, consentendo loro di prendere decisioni operative più consapevoli e informate. Termini come integrazione dei processi, collaborazione, tracciabilità che definiscono operazioni specifiche, rientrano tutti nell’idea di visibilità, che si configura come un prerequisito per una supply chain agile e reattiva. Oggi il consumatore entra di diritto all’interno del nuovo ecosistema costruito su una rete di relazioni nel quale lo scambio e la condivisione di informazioni univoche è determinante. Nell’era digitale è il consumatore a comparire sulla scena in maniera dirompente, non più solo come soggetto passivo, ma come elemento attivo in grado di controllare, ricercare, generare, condividere e diffondere informazioni sui prodotti e sulle marche (e non solo). È la rivoluzione dei dati nella “società dell’attimo”.

Il processo di acquisto da lineare (entro in un negozio, acquisto e pago), diventa multicanale (prendo informazioni online e acquisto offline, o viceversa) in una molteplicità di connessioni che cambia per le aziende la modalità stessa di interagire fra di loro e con i consumatori. In questo contesto, è determinante l’impegno verso la realizzazione di una infrastruttura per consentire la condivisione di informazioni univoche, la loro standardizzazione ne è la base precompetitiva.

È un lavoro costantemente in progress, a mano a mano che aumentano le opportunità offerte dalle tecnologie in evoluzione. Il 2015 ha visto GS1 Italy fortemente impegnata su diversi fronti, con progetti che mettono a disposizione delle imprese gli strumenti più idonei per operare con efficienza. In questa edizione dell’Annual Report ne ricordiamo alcuni: la digitalizzazione delle fotografie dei prodotti con il loro corredo di informazioni da utilizzare nella stampa dei volantini, nell’inserimento nel Catalogo elettronico, nei siti di vendita online (Immagino); la dematerializzazione dei documenti commerciali e amministrativi (Procedo); il GS1 DataBar® per la lettura dei codici a barre alle casse di prodotti freschi a peso variabile in modo da gestirne la tracciabilità.